Continua la battaglia per il completo ripristino delle detrazioni per gli interventi per il risparmio energetico. Ecco la risoluzione approvata dal Consiglio comunale di Ferrara in sede di approvazione del PSC (24 favorevoli, 7 astenuti).
RISOLUZIONE COLLEGATA ALLA DELIBERA DI APPROVAZONE “DECISONI E CONTRODEDUZIONI A OSSERVAZIONI, PROPOSTE, RISERVE SU PSC ADOTTATO”.
CONTRO LA RIDUZIONE DELLE DETRAZIONI PER GLI INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO DECISA DAL GOVERNO CON IL DL 185/2008 ART.29
Il Consiglio Comunale di Ferrara
Premesso che
– è in approvazione la delibera relativa al PSC “Decisioni sulle osservazioni e proposte formulate in relazione al Piano adottato e controdeduzioni alle riserve sollevate dalla provincia”;
-il Piano adottato e le relative decisioni in approvazione riguardano anche le Norme Tecniche di attuazione che, sulla base della normativa regionale in materia, prevedono modalità di attuazione degli interventi coerenti con la necessità di agire per il risparmio energetico
Considerato che
– il Governo ha approvato venerdì 29 novembre 2008 il DL 185 contenente i provvedimenti ritenuti necessari per affrontare la crisi economica e finanziaria in atto;
– l’art. 29 del DL 185 limita la possibilità per i privati e per le imprese di fruire delle detrazioni Irpef e Ires del 55% sugli interventi per il risparmio energetico effettuati nel 2008, 2009 e 2010, poichè si dovrà inviare una domanda all’Agenzia delle Entrate che verrà accolta (attraverso il principio del “silenzio diniego”) solo se i fondi stanziati per l’anno di riferimento non saranno già esauriti;
– i fondi stanziati per il 2008 sono di 82,700 milioni di euro, 185,9 per il 2009 e 314,8 per il 2010.
Ricordato che
– l’agevolazione riguarda pannelli solari, impianti di riscaldamento, “cappotti” isolanti, strutture opache orizzontali (pavimenti e coperture), finestre, infissi, riqualificazione energetica degli edifici;
– questa legge è stata apprezzata per la grande leva fiscale e la semplicità di processo e ampiamente sostenuta dalle organizzazioni di categoria che hanno scelto di investire moltissimo per garantirne la fruizione;
– gli interventi per il risparmio energetico in edilizia sono essenziali per
1) dare risposte concrete e strutturali alle difficoltà economiche dei singoli, delle famiglie, delle imprese;
2) rispettare la direttiva Europea 2002/91/CE che promuove il miglioramento del rendimento energetico e chiede ad ogni stato un certificato energetico dell’edificio;
3) abbassare il rendimento medio degli edifici Italiani da 180 kWh/ma a 70 kwh/ma come prescritto in Germania (siamo la nazione Europea con la maggior dispersione termica nel residenziale e di conseguenza la più elevata emissione di anidride carbonica).
4) dare un contributo significativo per raggiungere l’obiettivo di riduzione delle emissioni di gas serra;
Ricordato inoltre
che la legge sulla detrazione offre lavoro diretto e indiretto ad un settore che da sempre è uno dei più importanti per l’impiego di personale,
Ritenuto
– che il provvedimento varato dal Governo sia assolutamente inadeguato alle necessità del patrimonio edilizio Italiano (il 40% degli edifici è degli anni 60 e 70 e il 38% di questi non ha subito interventi di ristrutturazione negli ultimi 10 anni);
– che con il decreto legge 185 art. 29 si sia tagliato di circa i 4/5 l’ammontare delle risorse per la riqualificazione e l’innovazione energetica;
– che questo Decreto farà arretrare ulteriormente l’Italia in un settore particolarmente importante e delicato e renderà, direttamente e indirettamente, più pesante questa crisi per i singoli, per le famiglie, per le imprese
Tutto ciò Premesso, Ricordato e Ritenuto
il Consiglio Comunale di Ferrara
impegna il Sindaco e la Giunta
ad agire in ogni sede possibile, istituzionale e non, e in un rapporto di collaborazione con le organizzazioni di settore, affinchè il Decreto Legislativo 185, art.29 venga sostanzialmente modificato al fine di ripristinare compiutamente la possibilità di usufruire delle agevolazioni del 55%, senza l’introduzione di uno stanziamento così limitato, specie per il 2008.
Barbara Diolaiti (Verdi per la pace)
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