Street Bar al Parco Urbano: la posizione dei Verdi.

VERDI: UNA FOLLIA TRASFERIRE GLI STREET BAR AL PARCO URBANO. IN 5 ANNI NON SI E’ STATI CAPACI DI PORTARE AL VOTO DEL CONSIGLIO IL REGOLAMENTO DEGLI ORARI E ORA SI PENSA DI RISOLVERE IL PROBLEMA COMPROMETTENDO LA FUNZIONE DEL PARCO URBANO E PRIVILEGIANDO ALCUNI COMMERCIANTI A DANNO DEGLI ALTRI?

Siamo decisamente contrari all’ipotesi di trasferire gli street bar nel Parco Urbano e questa è stata la posizione espressa nella Giunta di oggi dall’assessore dei Verdi, Stefano Cavallini.
Destinare l’area con maggiore presenza di biodiversità (animali e piante) ad attività commerciali prevalentemente notturne significherebbe mettere a rischio il Parco stesso, le specie che lì vivono, la sua fruizione da parte delle migliaia di persone che di giorno lo frequentano rispettandone il ruolo e la funzione. Significherebbe anche rendere privato ciò che è pubblico e privilegiare alcuni commercianti a danno degli altri. Un provvedimento di questo tipo non risolverebbe il problema, lo sposterebbe soltanto con effetti negativi per l’ambiente e per la città. Occorre aggiungere che alcune delle manifestazioni organizzate in questi anni nel Parco Urbano hanno prodotto un numero consistente di proteste che non andrebbero dimenticate.
Buttar fuori i giovani dal centro storico non aiuta, inoltre, la città: un centro storico vivo, anche di sera e di notte, nel rispetto delle regole, contribuisce a costruire una città più sicura e più felice.
Ci sono stati cinque anni a disposizione per approvare un Regolamento in grado di far convivere il sacrosanto diritto al sonno dei residenti con il diritto di chi vive la città anche di notte di potersi divertire, nel rispetto delle regole della civile convivenza. Eppure in tutti questi anni il Regolamento sugli orari degli esercizi commerciali non è mai stato portato al voto del Consiglio Comunale e non è pensabile che, ora, a Consiglio chiuso, si scelga una strada di impatto così pesante.

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