La Centrale e il Parco. Giovedì 15 maggio a Bosco Mesola.

La Centrale e il Parco
Strategie per fermare la riconversione a carbone della centrale di Porto Tolle voluta dal Governo

Giovedì 14 maggio – ore 20,30
Sala Civica
Bosco Mesola

on. MARCO BOATO
Verdi
SERGIO GOLINELLI
assessore all’Ambiente della Provincia di Ferrara
LORENZO MARCHESINI
Sindaco di Mesola

introduce: MARA MANGOLINI
candidata per i Verdi nel Collegio Provinciale di Mesola

coordina: ODINEA PIVA
ambientalista

Da anni, al fianco dei Comitati del Delta, sosteniamo che la centrale di Porto Tolle ha causato gravi danni alla salute dei cittadini e all’ambiente e ci battiamo contro la proposta Enel di riconversione prima a orimulsion ora a carbone. La recente condanna di Enel rappresenta il riconoscimento del reale impatto causato dalla centrale nell’area del Delta ed è il risultato di un’azione ormai decennale che le istituzioni ferraresi conducono al fianco dei cittadini delle due sponde del Po resistendo anche alle lusinghe di Enel. Il Governo Berlusconi, di fronte alla indisponibilità della commissione VIA a concedere la compatibilità ambientale, ha approvato una norma che permette di superare il divieto del carbone contenuto nella Legge Regionale istitutiva del Parco veneto, dimostrazione di come il governo persegua un modello energetico superato, irrispettoso dell’ambiente e incurante della volontà delle comunità locali: le emissioni della centrale di Porto Tolle a carbone, anche con i migliori sistemi di abbattimento, equivalgono a quelle di tutto il sistema produttivo della provincia di Ferrara, Petrolchimico incluso. La coerenza delle amministrazioni locali nel contrastare questo progetto, insieme alla mobilitazione in Veneto e in Emilia Romagna delle popolazioni interessate, riunite in Comitati, rappresentano l’ultima possibilità di impedire che il progetto venga approvato.