Berlusconi Radioattivo. Anche a Ferrara si firma contro il Nucleare e per l’Acqua Pubblica in occasione del NOBday

berlusconi_radioattivoComunicato Stampa
Berlusconi Radioattivo
I Verdi in Piazza anche a Ferrara Verso la Costituente ecologista
Firme contro il Nucleare e per l’Acqua Pubblica in occasione del NOBday

Scenderanno in Piazza a Ferrara i Verdi che non riusciranno a unirsi alla manifestazione di Roma del No Berlusconi Day. Con un banchetto sotto il volto del Cavallo promosso dalla Federazione provinciale dei Verdi di Ferrara sabato mattina dalle 10,30 alle 13. Sarà la prima iniziativa pubblica dopo il congresso di Fiuggi, nel quale i Verdi, con l’elezione di Angelo Bonelli a Presidente, hanno deciso di uscire dall’esperienza fallimentare di Sinistra e Libertà e avviare il percorso verso la Costituente Ecologista.

Una strada fortemente voluta dalla federazione ferrarese, in prima linea – sin dalla disastrosa presentazione della Sinistra Arcobaleno alle elezioni politiche del 2008 – per la costruzione di un movimento politico che si lasciasse alle spalle le ideologie ottocentesche e nel quale le questioni sociali, economiche e politiche fossero re-interpretate in chiave ecologista. Finalmente il Congresso di Fiuggi ha ribaltato quello che sembrava un lento e inesorabile diluirsi dell’ecologismo in una forza politica fortemente caratterizzata dal tentativo di autoconservazione della sinistra post-comunista. Ha così aperto la via alla costruzione di un percorso verso una forza politica in cui la centralità dell’approccio ecologista permetta di dare risposte attuali e credibili alle questioni dei diritti e delle libertà negate, della disgregazione sociale, della pace e della difesa della vita stessa sul nostro pianeta che il nuovo millennio ci pone di fronte.

Così, congelato il simbolo del sole che ride, i verdi partecipano alla mobilitazione del 5 dicembre, sotto il simbolo del girasole dei Verdi europei, dicendo No al nucleare, costosissimo e pericolosissimo e Si al solare, No alla privatizzazione dell’acqua e Si all’acqua come bene comune. No al ponte sullo Stretto di Messina e Si a metropolitane, tram, autobus e alla messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico e sismico.

Non ci saranno, però, soltanto parole e slogan: il No Berlusconi Day, infatti, diventerà un’occasione per mostrare la volontà di ribellarsi concretamente alla privatizzazione dell’acqua e all’impianto di centrali nucleari. Al banchetto dei Verdi ci sarà la possibilità di votare per le “Primarie dell’acqua e dell’energia” e per dare una pre-adesione ai referendum contro queste due leggi.

Scarica i moduli per le primarie dell’acqua e dell’energia.

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