Articolo 21 della Costituzione Italiana
«Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l’indicazione dei responsabili.
In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell’autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all’autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s’intende revocato e privo di ogni effetto.
La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.
Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.»
I Grilli Estensi organizzano per la giornata di VENERDì 11 GIUGNO, ore 19 presso Piazza Municipale una manifestazione contro la legge sulle intercettazioni, ribattezzata legge bavaglio, su cui Governo, Commissione e Parlamento stanno lavorando alacremente in queste settimane.
Si tratta di una legge che con ogni probabilità legherà le mani ai magistrati, imbavaglierà l’informazione, farà scempio del diritto dei cittadini ad una corretta informazione, proteggerà gli affari della criminalità organizzata, regalerà l’impunità ai politici corrotti. Una legge pericolosa per la democrazia, di cui tuttavia si ha scarsa percezione perché apparentemente lontana dai problemi contingenti e dolorosi del quotidiano di ognuno. Proprio per questo abbiamo il dovere di NON TACERE.
L’iniziativa di venerdì prossimo prevede una lettura collettiva in stile mantra dell’articolo 21 della Costituzione, intercalata da momenti di musica spontanea (percussioni, chi ne ha le porti) e letture di brevi brani sul tema della libertà d’informazione e della difesa della giustizia. Il tutto in una coreografia colorata e un po’ ironica.
CHIEDIAMO CON FORZA A TUTTI I CITTADINI ORGANIZZATI (e non) IN ASSOCIAZIONI, COMITATI, PARTITI E LISTE CIVICHE CHE HANNO A CUORE I VALORI DI LIBERTà E DEMOCRAZIA E CHE VOGLIONO GRIDARE ASSIEME A NOI “BASTA!” NON SOLO DI DARE ADESIONE FORMALE, MA DI PARTECIPARE ATTIVAMENTE ALL’INIZIATIVA.
A tutt’oggi hanno aderito Gentedisinistra, Coordinamento Istruzione Pubblica Ferrara, Rete Lilliput, Popolo Viola, Federazione della sinistra, Verdi, SEL, oltre a vari rappresentanti della stampa locale.
“Alcuni piagnucolano, altri bestemmiano ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch’io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo? Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti” [antonio gramsci]
Grilli Estensi
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